Bruno Fabbri

Nato a Mondavio in provincia di Pesaro il 17 settembre 1958. Nel 1977 si iscrive alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Bologna dove si laurea nel 1983.

foto Bruno Fabbri

Nel 1980, dopo aver conseguito il Compimento Medio di Pianoforte Principale si trasferisce in Veneto, ad Abano Terme, dove inizia la attività di insegnante di Scuola Media che abbandonerà nel 1989.

Dopo il Servizio militare presso la Accademia di Modena nel 1985, nel 1988 si specializza in Medicina dello Sport presso l'Università di Bologna, consegue inoltre il Diploma di Didattica della Musica presso il Conservatorio Pollini di Padova.

Successivamente si specializza in Idrologia Medica presso la Seconda Università di Napoli (1999). E’stato direttore del centro di medicina dello Sport di Padova dal 1994 al 2000 partecipa al Programma post-Flight Rehabilitation of the russian Cosmonauts in The Thermal euganean riabilitazione termale dei cosmonauti russi della stazione Mir alle Terme Euganee. Dal febbraio 2000 al 2020 è stato iscritto all'Ordine dei Giornalisti del Veneto. E' stato presidente del consiglio comunale di Abano Terme dal 1997 al 2001, poi assessore ai Servizi Sociali.

E' stato medico DCO Doping control officier della Federazione Medico Sportiva Italiana fino al 2009, collaboratore della Federazione Ciclistica Italiana, della Federazione Bocce e della Federazione Pugilistica Italiana di cui è stato anche medico federale nel 2017. Ha collaborato con gli sport motoristici per la Federazione Motociclistica Italiana e per la Commissione sportiva automobilistica dell'ACI. Sul versante musicale ed artistico oltre al Cd Seri si muore con Robert e i suoi Deniri realizza la colonna sonora per la commedia "Quella Notte sulla Luna" di Gianfranco Natoli, partecipa, con piccole apparizioni, alle riprese dei film di Carlo Mazzacurati "la Lingua del Santo" e “Io sono Li”. Nel 2020 si è diplomato al Conservatorio di Padova in Pianoforte principale. Nel 2021 ha partecipato in coppia con il marciatore olimpionico Alex Schwazer alla nona edizione di Pechino Express.